La capitale del bear watching in Finlandia.
Kuusamo è una delle capitali della wilderness finlandese, nella provincia di Oulu, al confine con la Russia, a cavallo del circolo polare artico. E’ una delle principali stazioni invernali del paese, con oltre 1 milione di visitatori all’anno, soprattutto nei mesi invernali. E’ stata la sede dei campionati mondiali di freestyle nel 2005 ed ospita regolarmente gare internazionali di sci nordico.
Un pò di storia
Fino al 17° secolo Kuusamo fu abitata quasi esclusivamente da sparute tribù semi-nomadi di Sami. Ma già all’inizio del 18° secolo, la regione era ormai completamente assoggettata alla Svezia, con la pressoché totale sparizione della cultura indigena.
Nel 1809, la Finlandia cadde sotto il controllo della Russia e nella prima metà del 19° secolo la città fu devastata da epidemie e dalla fame, per riprendersi nella seconda metà del secolo e conoscere un notevole sviluppo grazie alla nascente industria boschiva.
Completamente distrutta dai tedeschi in ritirata nella seconda guerra mondiale, Kuusamo perse buona parte delle sue terre a vantaggio dell’Unione Sovietica che occupò gran parte della Karelia orientale.
Ricostruita nel dopoguerra, la città cominciò a diventare negli anni ’50 un importante centro sciistico invernale.
Cosa fare
La regione di Kuusamo è una delle più ricche di wilderness e di fauna di tutta la Finlandia. Il bellissimo parco nazionale di Oulanka ospita una notevole fauna, tra cui cervi, alci, lupi, linci e numerosi orsi. Tra le 120 diverse specie di uccelli, numerosi sono i rapaci, tra cui diversi tipi di aquile. Le foreste di Kuusamo sono uno dei migliori posti per il bear watching.

Quando andare
Sita ad una manciata di km a sud del circolo polare artico, le giornate estive sono lunghissime ed il fenomeno del sole di mezzanotte è osservabile dal 14 al 29 giugno.
In inverno invece, il sole non sorge per un paio di settimane. La regione è una delle più innevate della Finlandia, con una coltre di 80-90 cm che ricopre la terra da fine ottobre a metà maggio. Gli inverni sono particolarmente lunghi e freddi, con ottime probabilità di poter osservare lo straordinario fenomeno dell’aurora boreale.