Perchè il Sud Africa?
E’ la destinazione consigliata per chi si accinge alla sua prima esperienza africana. Offre una vastissima gamma di scelte, per tutti i gusti, gli interessi, le tasche. Ideale per coppie, viaggi di nozze, famiglie con bambini, appassionati di fotografia naturalistica, di safari a cavallo e di immersioni con gli squali. Pochi altri paesi al mondo possono vantare una tale varietà di paesaggi, habitat, ecosistemi, attività ed escursioni. Gode di un clima felice tutto l’anno e gran parte del Paese ed è per gran parte malaria-free (e nel resto del Paese il rischio è comunque molto limitato e solo per brevi periodi), è ben collegata con l’Europa e le altre destinazioni dell’Africa australe. Ed infine, la sua tribolata storia recente ne fanno una destinazione di grande interesse anche sotto il profilo storico-culturale.
Quando andare?
Tutto l’anno, ogni stagione ha il suo fascino. In linea di massima, il periodo migliore per i safari coincide con la stagione secca (maggio-settembre), ma da novembre a febbraio la savana diventa un oceano verde e prende vita la stagione dei cuccioli. Nello stesso periodo, il Sud Africa è un paradiso per birdwatchers, grazie anche all’arrivo di specie migratrici dall’Europa. Nella regione del Capo, gli inverni sono caratterizzati da una meteo imprevedibile e capricciosa, tuttavia con frequenti schiarite e giornate tersi e primaverili. Agosto e settembre sono i mesi della fioritura, soprattutto delle zone più aride e desertiche, mentre da giugno a novembre è la stagione del whale watching.
Cosa fare / vedere (davvero in estrema sintesi)
4×4 expeditions: regione del Kalahari, Greater Kruger, Karoo, Lesotho.
Birdwatching: parchi e riserve del kwa-Zulu Natal, Mapungubwe NP (soprattutto da novembre a febbraio)
Cavallo: safari con i big five nelle riserve di Edeni e di Makalali. Altre bellissime escursioni tra le savane e gli acquitrini dell’Isimangaliso e tra le montagne del Waterberg.
Diving: shark cage-diving a Gansbaai e nella False Bay; immersioni tra nugoli di squali (tigre, martello, mako, dello Zambezi) nelle Protea Banks ed Aliwal Shoal; sardine run (Protea Banks in giurno/luglio); shark breaching (False Bay, da aprile a settembre); barriera corallina e squali balena (Sodwana Bay).
Fioritura: West Coast NP e Namaqua NP, agosto e settembre.
Safari fotografici: c’è solo l’imbarazzo della scelta, anche se la palma d’ora spetta al Kruger ed in particolare alle sue riserve private. Eccellenti anche le riserve private di Phinda (Kwa-Zulu Natal), Sanbona (Little Karoo), Madikwe (North-west province). Per i veri appassionati, la riserva pensata e disegnata apposta per loro è quella di Zimanga, vicino a Mkhuze (Kwa-Zulu Natal).
Turtle tracking: deposizione e schiusa delle uova delle tartarughe liuto e caretta-caretta (Isimangaliso NP, da novembre a febbraio).
Whale watching: tutto il Western Cape, ma soprattutto Hermanus e Gansbaai, da giugno a novembre. Il passaggio delle balene è osservabile anche al largo dell’Elephant Coast, nel Kwa-Zulu Natal settentrionale.
Principali parchi e riserve
Imfolozi-Hluhluwe (Kwa-Zulu Natal). Il miglior santuario naturalistico al mondo del rinoceronte, un modello di successo nel campo della conservazionismo ambientale. Bellissimi paesaggi, con colline, vallate, fiumi e foreste. Possibilità di safari a piedi (wilderness trails) di più giorni in aree chiuse al turismo. Un’esperienza come forse nessun’altra per cogliere la quintessenza della grande wilderness africana.
Karoo NP. Bellissimo parco (malaria-free) che ha recentemente visto la reintroduzione dei leoni, dopo un’assenza di 2 secoli. Abbondanti mandrie di orici e springbok, ma anche struzzi e rinoceronti neri. Paesaggi di aspra bellezza, sotto i cieli più stellati dell’Africa australe. Si può visitare anche in self-drive, ma buona parte del parco è accessibile solo in 4×4.
Kgalagadi Transfrontiers Park. Bellissimo parco transnazionale, in condivisione con il Botswana, ma con un punto di frontiera aperto anche con la Namibia. Gran parte del parco è accessibile solo in 4×4 e previa prenotazione presso campi tendati siti in aree remote e selvagge. Qui vivono i simpaticissimi suricate, ma l’emblema del parco è senz’altro il mitico leone del Kalahari. Ottime chance anche di vedere ghepardi. Nella stagione delle piogge, da novembre a marzo, alcuni rovesci temporaleschi possono essere davvero spettacolari. In inverno (giugno-agosto), le temperature notturne possono scendere sotto lo zero, dopo aver superato abbondantemente i 30° nelle ore più calde del giorno.
Kruger NP (Mpumalanga e Limpopo). In assoluto la miglior destinazione per fare safari e vedere animali, senza confronti. Per uscire dalle strade e massimizzare le possibilità di vedere i grandi predatori (leoni, leopardi, licaoni, ghepardi) occorre andare nelle riserve private (Mala Mala, Sabi Sand, Timbavati, Klaserie, Manyeleti, Thornybush). Possibilità anche di safari a piedi e in mountain bike.
Madikwe Game Reserve (North-west province). Bellissima riserva privata (malaria-free) al confine con il Botswana. Oltre che per i big five, è nota per l’elevata possibilità di vedere i rarissimi licaoni, i più efficaci di tutti i grandi predatori.
Mapungubwe NP (Limpopo). Al confine con Botswana e Zimbabwe, splendidi paesaggi, forte sensazione di isolamento.
Pilanesberg Game Reserve (North-west province). Ad appena un paio d’ore di auto da Johannesburg, questa bellissima riserva malaria-free si trova all’interno di un vecchio cratere estinto. Paesaggi bellissimi, avifauna abbondante, big five.
Sanbona Wildlife Reserve (Little Karoo). Gigantesca riserva privata malaria-free, a due passi dalle winelands e della mitica Route 62. Safari in jeep tra i big five, tra cui leoni bianchi, e a piedi sulle tracce dei ghepardi. Tre lodge di ottimo livello, di cui uno dedicato alle famiglie.
uMkhuze Game Reserve (Kwa-Zulu Natal). Splendida riserva ricoperta da acquitrini e foreste sub-tropicali, che attirano una moltitudine di uccelli. Abbondano elefanti e rinoceronti. Safari a piedi nella Fig Forest, dal fascino un pò inquietante per il colore spettrale dei suoi alberi.
Phinda Game Reserve (Kwa-Zulu Natal). Spettacolare riserva privata contraddistinta da lodge di lusso, servizio d’eccellenza, grande quantità di animali, tra cui ghepardi e rinoceronti neri.
Samara Game Reserve (Great Karoo). Una delle migliori riserve (malaria-free) per osservare ed avvicinare a piedi i ghepardi.
Tswalu Game Reserve (regione del Kalahari). Riserva privata di lusso, appartenente alla prestigiosa catena dei Relais et Chateau. Sistemazione in lodge o in bushvilla ad uso esclusivo.
Spiagge
Tantissime e bellissime, a cominciare da quelle di Cape Town, anche se l’acqua è gelida. Da novembre a marzo si può fare invece il bagno, talvolta tra i pinguini, nella False Bay, dall’altra parte della Penisola del Capo. Le uniche balneabili anche in inverno sulla Costa Atlantica sono invece quelle delle piccole e romantiche insenature sabbiose della magnifica laguna di Langebaan. Molto rinomate, ed in stagione relativamente affollate, le spiagge della Garden Route, sopratutto quelle di Mossel Bay e di Plettenberg Bay. Risalendo lungo la costa dell’Oceano Indiano, unico il fascino della Wild Coast, quasi incontaminata per via del suo isolamento. Nel Kwa-Zulu Natal il clima si fa più tropicale. Le spiagge a sud e a nord di Durban sono sempre molto apprezzate, soprattutto dai locali. Le spiagge più belle in assoluto sono però quelle del Kwa-Zulu Natal settentrionale, nella cosiddetta Elephant Coast, nell’Isimangaliso National Park: Cape Vidal, Mapelane, St Lucia, Sodwana Bay e Kosi Bay con i colori e le acque cristalline della laguna di Kosi mouth.