Safari in tenda nella grande wilderness del Botswana.
Mandria di red lechwe.
Leopardo
La sagoma di un albero di Leadwood fa spartiacque tra leoni ed elefanti presso uno dei pochi punti d'acqua di una terra arida.
Elefanti e tramonti infuocati sono il marchio di fabbrica del Chobe National Park.
Viaggio che attraversa la Moremi Game Reserve, il Delta dell’Okavango, il selvaggio Savute e il Chobe National Park.
Un viaggio per gli appassionati di safari fotografici, nel cuore dell’Africa dei Big 5, utilizzando campi tendati mobili, allestiti in aree remote e selvagge, accessibili solo con permessi speciali.
Nei campi è sempre presente un apposito team per l’allestimento e pulizia delle tende, nonché per cucinare, grazie a bush chef di grande esperienza.
Botswana Safari è un itinerario completo che tocca i migliori parchi nazionali e riserve naturalistiche del paese. Un viaggio che ben si addice a chi vuole fare splendidi safari ad un prezzo accessibile, per una destinazione esclusiva come il Botswana. Tutti i trasferimenti sono via terra. Questo, da una parte, consente di contenere i costi; dall’altra di vivere più intensamente ogni singolo momento.
L’itinerario parte da Maun per termina a Kasane, o viceversa. Di fatto, anche i trasferimenti interni sono parte del safari.
Il complemento ideale a questa full immersione nelle meraviglie naturalistiche del Botswana è un’estensione di un paio di notti alle Victoria Falls. Questo è piuttosto agevole per gli itinerari che terminano a Kasane.
√ Botswana Safari non tocca le cascate Vittoria. Che possono essere aggiunte come eventuale estensione.
√ Stanley Safari è un itinerario di 2 notti più lungo. Inoltre le 2 notti a Maun e alle cascate Vittoria sono in lodge e non in tenda.
Un camping safari è una formula più avventurosa rispetto al classico safari in lodge. Certo con qualche lusso e comfort in meno, ma anche con un bel risparmio.
In sostanza, il focus ricade maggiormente sull’esperienza di per sè, più che sulle comodità delle strutture ricettive. Per questo motivo è importante conoscere i propri limiti e ed essere sicuri di apprezzare una full-immersion nella natura selvaggia. Puoi saperne di più leggendo l’articolo sui comfort camping safari.
Arrivo a Maun. Accoglienza in aeroporto e trasferimento presso un campo tendato fuori città ma in posizione molto appartata. Serata di relax al campo con cena intorno al fuoco. L/D
Traferimento nella Moremi Game Reserve, dove il primo giorno si visiterà un villaggio dove saranno illustrati usi e costumi della tribù Bayei. La mattina del terzo giorno sarà dedicata ad un’escursione in barca del Delta dell’Okavango. Nel pomeriggio, rientro a bordo di veicolo da safari. Pernottamento al campo. B/L/D
Dopo colazione, trasferimento verso le pianure vicino al fiume Khwai. Durante i safari mattutini e pomeridiani, safari nella Moremi, un’area di straordinaria bellezza, ricca di vegetazione e di animali. Possibilità di escursione opzionale in mokoro della durata di 2 ore circa. Pernottamento al campo. B/L/D
Il viaggio prosegue nella remota area del Savute, territorio particolarmente ricco di predatori dove iene e leoni sono da sempre protagonisti di battaglie all’ultimo sangue per il controllo del territorio. Pernottamento al campo. B/L/D
Proseguimento verso il Chobe, un parco di 11.600 km2 dove vive la più numerosa popolazione di elefanti del mondo: oltre 120.000 esemplari. Al tramonto, è piuttosto consueto scorgere branchi di elefanti che si abbeverano al fiume. Ottime possibilità di avvistamento nel corso dell’escursione in barca sul fiume Chobe. Pernottamento al campo. B/L/D
Dopo colazione, trasferimento all’aeroporto di Kasane per il rientro a Johannesburg.
Il modo migliore per apprezzare il Delta dell'Okavango nel suo massimo splendore, è ammirarlo dal cielo, a bordo di voli panoramici a bassa quota. Nella foto, una numerosa mandria di impala, verosimilmente in fuga da qualcosa, o forse solo disturbata dal rumore del veivolo.
Da terra invece, il Delta si esplora meglio a bordo di piccole imbarcazioni a motore.
Una mandria di lechwe, tipica antilope d'acqua del Delta dell'Okavango.
Abu Camp è un lodge tendato estremamente esclusivo che propone safari a dorso d'elefante nel Delta dell'Okavango. Sono inoltre previsti safari in jeep e in barca o mokoro (nella foto), le classiche imbarcazioni in ebano del Delta.
Per cavalieri esperti (e danarosi) esiste la possibilità di fantastici safari a cavallo nel Delta dell'Okavango. Per gli appassionati, si tratta di un'esperienza indimenticabile, probabilmente senza pari.
La Moremi è la parte emersa del Delta, di cui ricopre circa 1/3 della superficie. Qui si trova la maggiore concentrazione di animali e, soprattutto, di grandi predatori, tra cui il leopardo.
Alcune zone della Moremi hanno un aspetto sub-tropicale, con la presenza di palme, soprattutto nei pressi di fonti d'acqua permanenti.
Non ci sono strade asfaltate nella Moremi (né altrove), ci si muove lungo piste che si aprono nella savana, esclusivamente a bordo di veicoli fuoristrada.
Passaggio di elefanti attraverso la savana della Moremi Game Reserve.
Un classico affresco del selvaggio Savute. Paesaggi semi-aridi, mandrie di elefanti alle pozze d'acqua, branchi di leoni in attesa degli eventi. E le sagome dei fantasmi del bush, alberi (Leadwood) morti da decine d'anni ma talmente resistenti da mantenersi in posizione eretta ancora a lungo.
E' il titolo (Eternal enemies) di un mitico documentario a cura del National Geographic, girato nel Savute. Una zona estremamente remota e selvaggia, contraddistinta da una grande concentrazione di predatori, soprattutto di iene e leoni, in perenne conflitto tra loro, spesso con esiti tragici.
Appena sotto la striscia del Caprivi (Namibia) e sopra il Chobe National Park, la zona del Linyanti (dal nome del principale fiume dell'area) è molto nota per la frequenza di avvistamento dei licaoni, straodinari predatori, la cui specie è purtroppo in serio pericolo.
Il Chobe National Park è famoso per i suoi tramonti infuocati e per l'omonimo fiume, meta di una processione incessante, a qualsiasi ora, di un gran numero di animali.