Invito alla Lapponia, facendo base nel famoso Engholm Husky Design Lodge. Escursioni giornaliere con cani da slitta e pelli di foca, alla scoperta della taiga della Lapponia norvegese e delle tradizioni dei Sami.
Si parte dalla cittadina di Ivalo, alle porte del Lago Inari, nell’estremo nord della Finlandia. Al termine di una giornata di ambientamento, trasferimento privato via terra per Karasjok, nel cuore della Lapponia norvegese. Qui si farà base presso un caratteristico lodge di charme, concepito da un’autentica leggenda vivente dei safari artici: Sven Engholm. Nel corso del soggiorno, gli ospiti saranno impegnati in escursioni dell’intera giornata tra le foreste e i plateau della taiga della remota regione del Finnmark. Tra le escursioni previste, in funzione anche delle condizioni meteo:
Al termine del proprio soggiorno a Karasjok, si rientra in Finlandia dove, sempre nella regione di Ivalo, si avranno ulteriori possibilità di attività ed escursioni a piacere.
Lapland Experience non ha date prestabilite, pertanto le partenze sono su richiesta, tutti i giorni, da dicembre a fine aprile. E’ una proposta adatta a tutti, coppie, amici e anche famiglie con bambini, meglio però se non troppo piccoli. Per quanto le temperature invernali in Lapponia possono essere molto rigide, si tratta di un freddo secco, come da noi in alta montagna. Agli ospiti viene comunque fornito abbigliamento termico particolarmente adatto a reggere a queste latitudini.
Per maggiori informazioni, o per chiarire eventuali dubbi, consulta le nostre FAQ.
Arrivo all’aeroporto di Ivalo. Trasferimento presso l’Hotel Ivalo. Cena e pernottamento.
Colazione in hotel e tempo a disposizione per partecipare ad una delle numerose escursioni prenotabili presso l’Hotel Ivalo, autentico punto di riferimento per chi si muove nella Lapponia settentrionale a cavallo tra Finlandia, Svezia e Norvegia.
Nel pomeriggio, trasferimento privato per Karasjok. Check-in presso l’Engholm Husky Design Lodge, la vostra dimora per le prossime 4 notti. Cena presso il lodge.
Nei 3 giorni a seguire sono previste 3 escursioni, non necessariamente in quest’ordine, che è puramente indicativo:
La visita al villaggio Sami prevede un minimo di 3 partecipanti ed un massimo di 10.
Il safari sulle tracce dell’aurora boreale è ovviamente in funzione delle condizioni meteo e della stagione. In alternativa, è possibile prendere parte, senza sovrapprezzo, alle eventuali escursioni alternative:
E’ il momento di presentarsi alla propria muta di cani Husky, per un raid in slitta nelle foreste della taiga norvegese. Il tour esce dalla piste battute e attraversa terreni di diversa morfologia, per una lunghezza che va dai 27 ai 45 km. Sono requisiti richiesti una buona condizione fisica, concentrazione e capacità di equilibrio, per cimentarsi alla guida di una muta di 4-6 cani. Per coloro che non se la sentono di capitanare la propria muta, è possibile partecipare come passeggero all’interno della slitta. Questa esigenza però dovrebbe essere segnalata preventivamente, in quanto soggetta a posti limitati. Consigliamo eventualmente questa soluzione per bambini o persone con difficoltà di equilibrio e deambulazione.
La durata del tour è di 4-5 ore ed include un pranzo leggero intorno al fuoco.
Visita di un autentico villaggio Sami sul plateau che svetta sulla taiga nella regione di Karasjok. Un’esperienza che è un vero privilegio, che consente di approcciare una delle ultime culture davvero indigene d’Europa. Imparerete la quotidianità di un pastore di renne e le tradizioni millenarie di un popolo fiero che non conosce frontiere. La partenza dal lodge è prevista intorno alle 10 del mattino in motoslitta. Un pranzo leggero è incluso e servito intorno al fuoco, insieme al pastore e alle sue renne. Il gruppo può essere composto al massimo da 10 persone ma richiede un minimo di 3 partecipanti. Qualora non fosse raggiunto il numero minimo, verrà proposta un’attività alternativa. Rientro al lodge nel tardo pomeriggio.
Escursione di 3-4 ore con pelli di foca alla per ammirare la magia dell’aurora boreale. Un’attività che è necessariamente meteo-dipendente. Lo staff di Sven consiglierà al meglio per consentire di trovarsi nel posto giusto al momento giusto.
Partenza dopo colazione con trasferimento privato per la Finlandia, destinazione Hotel Ivalo. Arrivo dopo un paio d’ore circa. Pomeriggio a disposizione per attività od escursioni a piacere.
Dopo colazione, check-out e trasferimento in aeroporto per il rientro in Italia o verso la prossima destinazione.
Il volo di rientro in Italia da Ivalo parte nel pomeriggio; questo consente, a chi lo desidera, di prendere parte ad un’ultima escursione nella Lapponia finlandese prima di dire arrivederci a questo luogo fiabesco.
AGGIORNAMENTO COVID-19 PER LA NORVEGIA
Al momento l’Italia è inserita nella cosiddetta lista rossa dei Paesi considerati ad alto rischio. E’ pertanto richiesto un periodo di quarantena all’arrivo. Per maggiori informazioni, consulta la scheda sul sito della Farnesina.
AGGIORNAMENTO COVID-19 PER LA FINLANDIA
Alla luce del nuovo aggiornamento della lista di Paesi in base al tasso nazionale di incidenza del virus, dal 19 settembre 2020 la Finlandia reintrodurrà misure restrittive anche nei confronti dell’Italia. Dall’Italia saranno consentiti solo ingressi per lavoro, per “motivi essenziali” e il ritorno dei residenti in Finlandia, con obbligo di autoisolamento fiduciario di 14 giorni, mentre non saranno consentiti ingressi per turismo. Per maggiori informazioni, consulta la scheda relativa sul sito della Farnesina.
A parte il fatto che ciò consente di assaggiare anche la Lapponia finlandese (estendo eventualmente anche il proprio soggiorno), questa scelta semplifica la logistica del viaggio, in quanto Karasjok è meglio collegata al Ivalo che non a qualunque altra cittadina. norvegese. Ma soprattutto, Ivalo è meglio collegata all’Italia rispetto a Tromsø, Alta o Lakselv, le 3 eventuali alternative possibili. Ed infine, gli orari di arrivo e di partenza dei voli, consentono di usufruire di almeno 3 mezze giornate piene ad Ivalo, all’arrivo e alla partenza appunto.
Le condizioni per vedere l’aurora boreale sono cielo terso e buio. A queste latitudini, il periodo ideale va da metà settembre a metà aprile, con picco di probabilità e di intensità del fenomeno da dicembre a marzo. Ovviamente non c’è alcuna garanzia.