Un safari emozionante con guida italiana, nella grande wilderness della Tuli Block (Botswana) e del Kruger. Partenza speciale dal 27 dicembre al 5 gennaio.
In self-drive o con guida italiana, si tratta di un itinerario originale che abbraccia un immenso ecosistema transnazionale. Si parte dal Kruger centrale, con percorsi in jeep, in barca e a piedi. Si sconfina nella Tuli Block in Botswana, oltre l’altra sponda del fiume Limpopo, in una terra leggendaria con un’alta densità di grandi predatori, soprattutto iene. Nel tragitto verso est, si fa tappa in uno dei parchi nazionali più remoti e spettacolari del Sudafrica, il Mapungubwe National Park. Infine, si attraversa l’intero Kruger, dalle foreste sub-tropicali dell’estremo nord fino alle savane alberate delle zone meridionali del parco, in un’alternarsi impressionante di ecosistemi ed habitat, nel regno dei Big 5.
Per questo itinerario abbiamo previsto 3 opzioni:
1) in self-drive
2) con guida privata (nessun pernottamento in tenda)
3) con guida privata (4 pernottamenti in tenda nel Kruger)
Un itinerario disegnato per appassionati di safari, natura e fotografia naturalistica. Da mettere in conto la possibilità di qualche temporale tropicale estivo, evento tutt’altro che impossibile durante la calda estate australe.
Poiché i restcamp del Kruger offrono ampie possibilità di rifornimento, abbiamo deciso di non includere i pasti, lasciando libera scelta ai partecipanti di scegliere cosa e dove mangiare. Questo non impedisce tuttavia di organizzare cene o grigliate collettive, dividendo le spese direttamente in loco.
Il Blyde River Canyon è la principale meta della Panorama Route. Può essere ammirato dall'alto (Three Rondavels) o in barca (dalla Swadini Dam, vicino a Hoedspruit). E' il terzo canyon più grande del mondo, dopo il Gran Canyon del Colorado (USA) ed il Fish River Canyon (Namibia), ma in assoluto il più ricco di vita.
Three Rondavels è senz'altro il migliore punto di osservazione sul Blyde River Canyon. Il nome deriva dalle tre cime arrotondate (in alto a destra) che ricordano i tetti delle tipiche capanne dei tradizionali villaggi africani.
Per una diversa prospettiva del canyon, niente di meglio di un'escursione in barca, della durata di circa 1:30, nel suo ventre ricolmo d'acqua grazie ad una diga. Un'occasione anche per osservare la flora e la fauna del terzo canyon più grande del mondo.
Con un pizzico d'immaginazione, si può riconoscere nella foto un gigantesco volto scimmiesco, con occhi (piangenti), naso e bocca spalancata.
Scendendo verso Graskop, merita una sosta Bourke's Luck Potholes, dove appare evidente la spaccatura della crosta terrestre e l'erosione del canyon. Da qui partono anche sentieri per escursionisti anche di diversi giorni.
La finestra di Dio, a pochi km da Graskop. Un'altro dei punti di maggior interesse della Panorama Route.
Tra le cascate più belle che si possono osservare lungo la Panorama Route, sono anche quelle con la maggiore caduta (94 metri). Si trovano nelle vicinanze di God's Window.
Nelle vicinanze di God's Window, hanno una caduta di 80 metri e la forma di una candela. Così nominate dai minatori tedeschi che cercarono fortuna da queste parti durante l'età della corsa all'oro.
Anch'esse nelle vicinanze di God's Window, hanni una caduta di 65 metri.